martedì 16 aprile 2013

Visioni da Pisa

Dettaglio murale
È conosciuto da sempre, ma ritrovarselo all’improvviso suscita intimamente un’inaspettata e gioiosa esplosione di forme è colori. Così proprio nei pressi di piazza Vittorio Emanuele II, in direzione della Stazione Centrale di Pisa, spicca su una parete del convento dei frati di Sant’Antonio Abate, Tuttomondo. L’opera muraria che Haring eseguì nell’estate del 1989 nella cittadina toscana, nacque semplicemente per un puro caso, quando un anno prima, in una fredda primavera newyorkese del 1988 l’allora studente dell’Università di Pisa Piergiorgio Castellani conobbe l’artista americano; da quella chiacchierata emerse che nonostante le opere di Keith fossero sparse in ogni angolo della terra, in Italia non aveva mai realizzato nulla. Nel giugno dell’89 Haring realizza l’ultima opera pubblica un murale dedicato alla pace nel mondo. Pisa ha dimostrato e dimostra, al contrario di tante città italiane che hanno cancellato i graffiti dell’immortale writer, rispetto e sensibilità per l’opera di un grande artista che giovanissimo ha lasciato questo mondo regalandoci immaginari visivi unici e straordinariamente comunicativi.

mercoledì 10 aprile 2013

A Roma una mostra per celebrare Costantino il Grande


Testa dell' acrolito monumentale di Costantino,
 conservata ai 
Musei Capitolini a Roma.
Noi, dunque Costantino Augusto e Licinio Augusto abbiamo risolto di accordare ai Cristiani e a tutti gli altri la libertà di seguire la religione che ciascuno crede, affinché la divinità che sta in cielo, qualunque essa sia, a noi e a tutti i nostri sudditi dia pace e prosperità”.
Con queste parole, l’imperatore romano d’occidente e quello d’oriente sancivano nel 313 d.C. l’emanazione dell’Editto di Tolleranza o di Milano con il quale si ufficializzava il culto cristiano, diffuso precedentemente tra le classi più povere; così il nuovo periodo di tolleranza religiosa mise definitivamente fine alle persecuzioni dei cristiani, aprendo ad una grande stagione di innovazione politica e culturale.
Da domani 11 aprile e fino al 15 settembre 2013 anche Roma celebra l’anniversario dell’editto costantiniano con l’esposizione intitolata “Costantino 313 d.C.”. L’evento, inaugurato per la prima volta al Palazzo Reale di Milano, è ideato e progettato dal Museo Diocesano di Milano in collaborazione con i curatori Gemma Sena Chiesa e Paolo Biscottini. Gli eventi espositivi termineranno con la mostra “Costantino e Teodoro, Aquileia nel IV secolo” prevista dal 5 Luglio al 3 Novembre 2013 nella città di Aquileia.
La Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma ospita la mostra al Colosseo, dove la curatrice e studiosa del Grande imperatore Mariarosaria Barbera, soprintendente per i beni archeologici della capitale, ha allestito una sezione dedicata esclusivamente a Roma.
Il percorso espositivo si articola in sezioni che approfondiscono, con oltre centosettanta reperti provenienti da tutta Europa, tematiche storiche, artistiche e religiose dell’epoca costantiniana.
Info mostra
Periodo 11 aprile 2013 – 15 settembre 2013
Orari dal lunedì alla domenica
8.30 – 19.15 fino al 31 agosto
8.30 – 19.00 fino al 15 settembre
2 giugno aperto dalle 13.30 alle 19.15
chiuso il 1°maggio
il servizio di biglietteria terminaun’oraprima della chiusura
Ingresso intero euro 12,00
ridotto euro 7,50
Lo stesso biglietto consente l’accesso alColosseo, al Foro romano e al Palatino
I biglietti sono acquistabili online sul sito www.mostracostantino.it

sabato 6 aprile 2013

309

Dettaglio Il sogno di Innocenzo III, affresco,
 Basilica Superiore di Assisi  1295- 1299

La scena raffigurante Il sogno di Innocenzo III rientra nel ciclo degli affreschi dedicati alle Storie di San Francesco, attribuiti a Giotto ed eseguiti nella Basilica superiore di Assisi tra il 1295 ed 1299. L’episodio onirico, narrato da Bovanetura da Bagnoregio tra le pagine della Legenda maggiore, fa parte del compendio liturgico insieme alla biografia del santo di Assisi. Francesco, che compare in sogno a papa Innocenzo III, interviene per evitare il crollo della Basilica del Laterano sostenendo fisicamente e religiosamente l’intera cristianità, identificandosi come una “colonna della Chiesa”.  Gli abruzzesi e l’Italia rivivono il quarto anniversario del terremoto, in questi anni qualcosa è stato fatto, ma L’Aquila e gli aquilani non possono dimenticare; quella di Giotto è un’immagine bellissima, ma fortemente ed attualmente simbolica, Francesco, patrono d’Italia, sorregge una struttura che non può e non deve crollare, noi insieme a lui a sostenere anche spiritualmente e nel migliore dei modi una città, degli abitanti, una nazione, noi stessi ed in particolar modo chi è volato via.
A L'Aquila

giovedì 4 aprile 2013

Di solare armonia, l’espressione artistica di Carolina Bubbico- One Girl Band


Presentazione ufficiale del disco di Carolina Bubbico "CONTROVENTO"
Giovedì 4 Aprile alle 21:30 presso il Womb di Lecce


Il rigoglioso panorama musicale salentino continua a regalarci avvincenti e colorate primizie artistiche. Uno stravagante “macinino poli-strumentale” interrompe armonicamente la più classica delle visioni paesaggistiche locali. Cosi Carolina Bubbico, giovane musicista dalle qualità poliedriche e dalla voce raffinata, si presenta in maniera estrosa con un primo videoclip tratto da un suo brano intitolato “A me piacerebbe ridere”; l’idea è stata realizzata da Officine della musica con la collaborazione del regista Gianni De Blasi con il quale ad Agosto 2011 Carolina vince, nella sezione Videoclip, il premio “Best instrumetalist” nella sezione New Generation del Jazz Up Festival di Viterbo.
Il brano, afferma l’autrice leccese, “è un invito al sorriso e ad uno sguardo un po’ più leggero nella vita, uno stimolo ad apprezzare la bellezza nelle cose più semplici. Attraverso immagini fantasiose e visioni personali cerco di esprimere ciò che io per prima ho intenzione di praticare ogni giorno, focalizzare le emozioni provocate dalle cose più inaspettate. Il videoclip ritrae scene di gente triste, arrabbiata e persa nei disagi quotidiani, interrotto dalla mia sola presenza,portatrice di sorriso”.
Cresciuta letteralmente “a pane e musica”, grazie soprattutto all’influenza dei genitori musicisti, Carolina ha acquisito nel corso della sua se pur giovane formazione, una notevole sensibilità artistica ed una navigata esperienza musicale generata dall’esigenza di confrontarsi con le variegate sfaccettature dell’arte della musica, riuscendo a far emergere tra plurime espressioni di autrice, arrangiatrice, pianista, vocalist, bassista e batterista, una sola anima, “la mia essenza- dice Carolina-
 è il risultato della mia formazione e dei miei ascolti; essa può assumere differenti sfumature, estremamente sensibili e sottili ma anche forti, irruenti e accattivanti”.
Dopo aver “militato” in varie formazioni musicali attualmente, oltre a frequentare la classe di Jazz presso il Conservatorio Nino Rota di Monopoli, Carolina Bubbico ha costituito, insieme ai colleghi del Conservatorio, Bemollansemble un collettivo musicale realizzato da giovani studenti provenienti da ogni angolo di Puglia, mentre dal 2009 suona come tastierista e vocalist nella rock band Lola and the Lovers. Nel 2011 la dinamica formazione, “per tre quarti al femminile”, ha inaugurato la prima pubblicazione discografia intitolata “Pissid Off” e distribuita dall’etichetta Venus. Tra tanti piccoli e grandi successi, senza dubbio l’assoluta priorità spetta al primo imminente progetto compositivo da solista One Girl Band, musicato tra soluzioni ed arrangiamenti che oscillano dal blues al funk e dal jazz al pop. Il primo disco di Carolina Bubbico come lei stessa aggiunge“è il frutto di un anno di lavoro e sperimentazione su mie composizioni che, in corso d’opera, hanno assunto forme in continuo divenire. Nati come brani in solo, si sono trasformati dapprima arrangiati per trio,realizzati insieme al contrabbassista/bassista Luca Alemanno e il batterista Dario Congedo, per divenire, in fase di registrazione del disco, dei brani orchestrali”. L’idea del progetto in solo nasce dalla curiosità e dalle continue sperimentazioni rese possibile anche tramite l’utilizzo della loopmachine, uno strumento che le ha permesso “di trovare una propria dimensione sonora, registrando sovrapposizioni di suoni e voci, utilizzando la voce ritmicamente ed armonicamente per avere un sostegno nelle strutture dei brani”. Carolina Bubbico ha dimostrato e dimostra un percorso artistico caratterizzato da un sound variopinto ed inedito che abbraccia con “fare” sensibile, brillanti soluzioni intrise di jazz, dream pop e world music perseguite con tecnica, abilità e tanta curiosità. Nell’attesa di scoprire le novità del primo disco di Carolina Bubbico -One Girl Band ci accorgiamo che anche nel complesso mondo della “giovane musica d’autore”,  la passione e la costante dedizione vengono premiate, un incentivo nel credere e realizzare con serenità e diletto ai propri sogni.                         

Ritorna a Trepuzzi BANDE A SUD



Il 4 aprile a Trepuzzi riparte Bande a Sud, il Festival degli immaginari bandistici diretto dal M° Gioacchino Palma. L’iniziativa, promossa da Gal Valle della Cupa, Comune di Trepuzzi e Comitato Feste Patronali, giunge quest’anno alla sua seconda edizione e va in scena nel lungo week end subito dopo Pasqua, per la tradizionale festa della Madonna dei Miracoli.

Anche per questo mese di aprile si vuole contagiare la primavera salentina con la tradizione bandistica del nostro Meridione, mescolandola alle fanfare ed alle sonorità delle culture dell'Est europeo. Far riemergere ed esprimere la forza, il racconto, la poesia della banda e del suo immaginario e allo stesso tempo ospitare nuove realtà musicali che la reinterpretano in chiave contemporanea e meticcia, è una delle missioni di questo Festival, che grazie ad una grande sinergia di comunità e professionalità è riuscito, in tempi brevissimi, a ritagliarsi un posto di riguardo nel vasto panorama musicale del territorio pugliese.

Si comincia giovedì 4 aprile con la presentazione pubblica della II edizione del Festival, che si terrà a partire dalle 19.00 nell'Aula Consiliare del Comune di Trepuzzi.
Previsti gli interventi dei partner ed i saluti istituzionali e a seguire la presentazione dell'importante e ambizioso progetto-film Nomadi del pentagramma, che vuole raccontare le storie straordinarie di bandisti itineranti tra i paesaggi del Sud Italia, nell’arco di un’intera stagione concertistica.

Il progetto, ideato e diretto dalla giovane regista di origini pugliesi Monica Affatato, e prodotto da Cinefonie, intende narrare da un lato le storie di personaggi reali, musicisti e membri di diverse bande, dall’altro le riflessioni di storici, musicologi e antropologi che si sono occupati del fenomeno. La regista, presente all'incontro, dialogherà con Francesco Spada, responsabile del Museo degli Antichi strumenti musicali di Montemesola (Taranto) e raffinato conoscitore dell'universo bandistico pugliese. Sono previste proiezioni, estratte dal film documentario, e a seguire un rinfresco.

Venerdì 5 aprile  dal pomeriggio alla sera sarà una giornata di grande festa, per grandi e bambini. Si parte alle 16:30 sul Largo Margherita con la Mostra dell'antiquariato bandistico e musicale, il nuovo progetto che Bande a Sud rivolge alle scuole di Trepuzzi (Istituti comprensivi "Prof.Giuseppe Costantino Soz" e "Polo 2"), con la collaborazione quest'anno anche del Centro Montessori-Scuola Primaria Paritaria di Lecce. Il centro del paese si trasformerà in un coloratissimo e sonoro dedalo di banchetti sui quali i ragazzi esporranno oggetti rintracciati in casa o prestati loro dai nonni che raccontano in vari modi un'epoca passata legata al mondo della banda e della musica in generale.

Dalle 18:00 in poi i banchetti e la piazza intera si animeranno ancor di più con l'allegria e la musica  di sette scatenate bande musicali salentine, in scena: The Crazy Band, Popular Brass Band, Bluff, Microfanfara, Ensemble degli allievi del Polo 2,  Scognamiglio, Orchestra giovanile “La Cittadella Dei Ragazzi” (direttore: M° Giovanni Greco).

Sabato 6 aprile la festa inizia al mattino con l'inaugurazione della tradizionale Fiera della Madonna dei Miracoli, i banchetti della mostra dell'antiquariato bandistico insieme  a quelli degli oggetti musicali e delle divise d'epoca curati, questi ultimi, dall'A.N.S.I. sezione Trepuzzi (e visitabili, presso Palazzo Guerrieri, fino a domenica). A partire dalle ore 8:00 fino a domenica sera, il Gran Concerto Bandistico Pugliese della Città di San Giorgio Jonico  diretto dal M° Anna Ciaccia percorrerà le vie del paese ed eseguirà i brani del suo repertorio in Cassarmonica.

Imperdibile l'appuntamento alle 21.00 con il concerto in Largo Margherita della MUNICIPALE BALCANICA, un caleidoscopio di sonorità che ha forti radici proprio nella tradizione bandistica meridionale ma che si contamina con la cultura dell'Europa dell'Est e non solo. Con dieci anni di carriera e più di 500 concerti in giro per il Mediterraneo, i ragazzi di Terlizzi, partiti dall'esperienza della banda del paese, hanno fatto della contaminazione e dell'integrazione la propria cifra poetica.
La rassegna di aprile si conclude nella giornata di domenica, con il proseguimento della tradizionale festa patronale, i suoi riti, le sue luci ed i suoi sapori.

"La festa inizia con la banda!" ritorna confrontandosi con le specificità del territorio, in una costante tensione ed apertura alle culture altre, alla creatività e alla sinergia con la comunità. Il motto è diventato uno spettacolo coinvolgente e poetico, una strada di condivisione da perseguire!
Tutto il programma nel dettaglio su www.bandeasud.it - Info: 349.4256012